Delhi è stata la capitale di diversi imperi indiani in epoca medievale ed era una delle più grandi città lungo le antiche rotte commerciali tra l´India e le regioni nord-occidentali della pianura Indo-Gangetica (
di quel periodo rimangono innumerevoli monumenti e siti archeologici).
L´imperatore Shah Jahan costruì la città (ora nota come "Vecchia Delhi") che servì come capitale dell´ Impero Moghul dal 1649 al 1857.
Dopo che la Compagnia Inglese delle Indie Orientali acquisì il controllo di gran parte dell´India Calcutta ne divenne la capitale, fino a quando Giorgio V nel 1911 annunciò che la capitale sarebbe tornata ad essere a Delhi, e una nuova città ("Nuova Delhi") sarebbe stata costruita per assolvere questo compito.
Quando l´India ottenne l´indipendenza dal dominio britannico nel 1947, Nuova Delhi fu capitale e sede del governo. A Nuova Delhi erano posti importanti uffici del governo federale, tra cui il Parlamento indiano.
Come molte metropoli mondiali New Delhi è suddivisa dal punto di vista amministrativo in distinte zone: Connaught Place, Parliament Street e Chanakya Puri. Connaught Place ospita le sedi delle amministrazioni locali nonché moderne gallerie commerciali, mentre a Chanakya Puri hanno sede le ambasciate straniere, tra le quali quella italiana.
La megalopoli è vastissima e formata da un intreccio di strette vie nelle quali è peraltro assai piacevole perdersi scoprendo alcuni dei tesori nascosti. Per orientarsi si può, tuttavia, tenere come punti di riferimento i due ampi viali al centro di Nuova Delhi: Rajpath e Janpath, essenziali per i turisti occidentali che hanno poca dimestichezza con le città caotiche.