La "città fantasma"
La "Città della Vittoria" (Fatehpur, fateh, vittoria e pur, città), a 35 Km da Agra, fu costruita da Akbar perchè divenisse la nuova capitale dell´impero Moghul e oggi è una delle principali attrazioni architettoniche indiane.
Akbar vi trasferì la sua corte ma improvvisamente, nel 1586, abbandonò la sua nuova capitale per sempre. Le ragioni non sono state totalmente chiarite (forse mancanza d´acqua) ma la spiegazione più plausibile è quella che indica la necessità
di Akbar di spostare la sua centrale operativa, per fronteggiare la guerra contro Kabul, odierno Afghanisthan, che conquistò nel 1585 e Kandahar, che cadde nel 1595.
Dopo la partenza della corte di Akbar, la città venne abitata solo saltuariamente nei secoli successivi; all´ inizio del XVII secolo venne utilizzata come residenza di alcune regine madri, nel 1619 Jahangir vi si accampò per qualche mese, in attesa dello spegnersi di una epidemia ad Agra.